A circa cinque mesi dal l’evento olimpico di Barcellona ’92, divenni Campione Europeo indoor nei 5 km di marcia a Genova, una vittoria che mi ha finalmente consacrato come protagonista assoluto di questa difficile disciplina.
Sono passati 24 anni esatti (era il 28 Febbraio) da questo risultato che ricordo ancora con molta intensità.
Questa vittoria ha avuto un preciso significato: essa ha evidenziato la mia maturità non solo tecnica, ma anche e soprattutto psicologica.
Senza la “testa” non si vince.